Se è vero che a 4 anni il 20,61% dei bambini ha carie in atto e successivamente questa percentuale aumenta al 44% a 12 anni, significa che abbiamo un problema.
Houston, we have a problem! (anche se nella realtà la famosa frase dell’Apollo 13 è un falso https:/Come mai /en.wikipedia.org/wiki/Houston,_we_have_a_problem)
Come mai le famiglie non riescono ancora a capire che il costo degli interventi, una volta che la carie è già presente, è nettamente superiore al costo di prevenzione ?
È stato calcolato che la prevenzione costa ca. 60 volte meno della cura!
La carie è un problema presente da sempre, ad ogni età. Recenti scoperte han visto che addirittura la prima otturazione da carie risale a 13000 anni fa in pieno periodo glaciale ( http://www.ok-salute.it/curiosita/carie-le-otturazioni-piu-antiche-fatte-13-000-anni-fa-in-italia/)
ma non per questo dobbiamo rassegnarci per altri 13000 anni. Non credi?
La prevenzione e la corretta alimentazione sono punti focali per diminuire in maniera importante l’insorgere della carie in tenera età.
Le cause sono soprattutto legate ad una flora batterica cariogena, ad una dieta ricca di zuccheri e ad una igiene orale insufficiente.
Oggi è possibile portare i figli dal dentista e richiedere un test personalizzato in cui si riesce a capire quale sia il ‘rischio carie’ (test di “cariogenicità” del vostro bambino). La prevenzione passa sicuramente da visite periodiche dal dentista fin da 3/4 anni. Sappi che se riesci a portare un ragazzo fino all’età di 15 anni senza carie sarà più difficile, per lui, sviluppare carie in futuro.
Il dentista saprà consigliarti sulla pulizia dei denti, sull’alimentazione, indirizzarti sulle cure da fare per prevenire eventuali malocclusioni (ortodonzia intercettiva), eseguire la fondamentale sigillatura dei solchi (quando opportuna) .
Approfondimenti:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2073_allegato.pdf
https://www.sip.it/per-il-medico/salute-orale-riviste-le-linee-guida
http://www.studiodentisticoassociato.com/alimentazione-e-carie/